Carlo Pasini | After Warhol

Per concludere degnamente la settimana ed iniziare con brio questo week end di maggio

  Badì ti consiglia l'inaugurazione di una bella mostra!

Presso Whitelabs, Milano via Tiraboschi n. 2 dalle dalle 18 alle 22 va in scena  

Doppia personale a cura di Nicola Davide Angerame, fino al 19 giugno 2012.

Brevemente il progetto Vis-à-vis creato dal critico Nicola Davide Angerame, che lo descrive così:

“L’idea di mettere due artisti faccia a faccia, mi è venuta da una impressione forte che lo

spazio di whitelabs mi ha suscitato. Ci sono due pareti lunghe oltre 14 metri che si

fronteggiano a cinque metri di distanza. Sofftto basso. Pochi spazi sono così. Ci sono le

sale, i saloni, gli hangar, le salette, ma questo “muro contro muro” lo vedo solo qui. Allora

perché non sfruttarlo per mettere in dialogo ravvicinato i lavori di artisti che non hanno mai

esposto a Milano e che possono qui trovare un luogo di confronto e di conforto.

Presenteremo artisti che si amano e che si odiano, i cui lavori sono in sintonia oppure

stridono”.

Badì vi racconta con grande piacere dell'amico artista Carlo Pasini ( Pavia, 1972) lasciando che siano le Sue opere a parlare di lui...

Carlo nasce a Pavia il 12 giugno 1972, dopo essersi diplomato presso il Liceo Artistico “Raffaello

Sanzio” di Pavia si iscrive al Politecnico di Milano ove si laurea in Architettura con Fredi Drugman e
Corrado Levi nel 1999. Inizia l’attività artistica presso il laboratorio di Aldo Mondino nel 2000 dove svolge il ruolo di collaboratore ed assistente fino alla primavera 2005.

 “Pixel materici” secondo la definizione di Angerame, ovvero moduli perfettamente tondi di dimensioni ridotte e dai colori saturi che nell'accostamento creano immagini i cui pigmenti “surfano” sulla superfcie delle opere offrendo ai quadri di Pasini un sapore vagamente pop, ma la cui paternità può essere reperita altrettanto bene nel minimalismo e nella serialità care a diversi movimenti artistici del passato.

Parola d'ordine MATERICITA'... Pasini offre un esempio di “pelle”estetica che ricopre i suoi animali e le icone del suo “giardino” interiore.

Ecco una piccola selezione di alcune tra le mie opere preferite di Carlo:

Ed ecco Carlo Pasini con una sua creatura fantastica!

Stasera al Whitelabs purtroppo non ci sarò ma voi andate da Carlo e complimentatevi anche da parte di Badì... con un brindisi che lui apprezzerà sicuramente!

In bocca al lupo After Warhol

Badì